grazia
[grà-zia]
s.f. (pl. zie)
1 Espressione di armonia, semplicità, eleganza, naturale o acquisita: la g. di un fiore, di un volto, di un gesto; la g. di un verso poetico, di un dipinto, di un brano musicale
‖ Avere grazia, avere la facoltà di incantare, di colpire per le proprie doti di semplicità e cortesia
‖ Non avere grazia, di cosa o persona rozza, grossolana
2 Amabilità, gentilezza di comportamento: ricevere, offrire qualcosa con g.; parlare, gestire, salutare con g.
‖ Con vostra buona grazia, con il vostro permesso
‖ Di grazia, abbia la cortesia
‖ In grazia di, per riguardo di
3 Atto di generosità, di pietà, di condiscendenza: concedere la g.
‖ Fare grazia, risparmiare la vita a un vinto
‖ Fare grazia a qualcuno di qualcosa, sollevarlo da un incarico gravoso, esonerarlo
‖ Colpo di grazia, quello dato ai fucilati per assicurarsi che la sentenza sia stata eseguita; fig. evento disastroso nella vita di qualcuno giunto dopo una lunga serie di disgrazie: la perdita del lavoro fu per lui il colpo di g.
‖ DIR Condono parziale o totale di una pena da parte dell'autorità preposta; in part. commutazione della pena di morte
4 spec. al pl. Benevolenza, favore, predilezione
‖ Avere grazie presso qualcuno, goderne le simpatie
‖ Avere qualcuno nelle grazie, ammirarlo, amarlo
‖ Essere, entrare nelle buone grazie di qualcuno, ottenerne il favore, riuscirgli gradito
‖ Tornare nelle grazie di qualcuno, riconciliarsi, riacquistarne il favore
5 spec. al pl. Riconoscimento, gratitudine
‖ Rendere grazie a qualcuno, ringraziarlo, mostrargli riconoscenza
6 MITOL Presso gli antichi Greci e Romani, ognuna delle tre dee (Aglaia, Eufrosine e Talìa) che governavano alcune doti muliebri
7 RELIG Favore straordinario, intercessione miracolosa che il credente chiede a Dio, alla Madonna, ai Santi: la g. della guarigione; ho avuto la g. di trovare un buon lavoro
‖ Per grazia ricevuta, formula apposta sugli ex voto che i devoti offrono per riconoscenza e a testimonianza di un beneficio ricevuto
‖ Troppa grazia!, formula usata per esprimere stupore nel ricevere più di quanto richiesto
‖ pop. Grazia di Dio, abbondanza di beni materiali, spec. vivande: è un peccato sprecare tanta g. di Dio
8 TEOL Nel cristianesimo, possibilità di salvezza offerta da Dio con la redenzione
‖ Nella mistica cattolica, stato permanente di beatitudine, di serenità interiore acquisito con la meditazione, la devozione e l'osservanza dei precetti divini; comunione con Dio
‖ Nella teologia protestante, insieme di doni gratuiti che procedono dall'incarnazione e dalla morte di Gesù, per cui il credente è salvo comunque egli operi
‖ Anno di grazia, ciascuno degli anni che seguono la nascita di Cristo
‖ Essere in stato di grazia, attraversare un momento di grande benessere interiore
‖ fam. Per grazia di Dio, per fortuna, per pura coincidenza
‖ fig., pop. Essere fuori dalla grazia di Dio, essere fuori di sé, furiosi
9 ST Grazia, titolo che gli inglesi riconoscono per tradizione ai loro sovrani: Sua Grazia; Vostra Grazia
10 TIP spec. al pl. Piccoli ornamenti posti all'apice delle lettere che presentano un segmento
11 ant. Merito, ricompensa
‖ dim. graziétta; grazìna; graziùccia
| pegg. graziàccia