indietro
[in-diè-tro]
ant. indreto e indrieto
A
avv.
Nella direzione di ciò che sta alle spalle, a tergo:
camminava piuttosto i.;
si voltò a guardare i.
‖
All'indietro, a ritroso:
rifece il cammino all'i. per ritrovare ciò che aveva perso
‖
Avanti e indietro, da un punto a un altro dello stesso luogo
‖
Dare, rimandare indietro, restituire, respingere:
rimandò i. la lettera senza leggerla
‖
Essere, andare indietro, di orologio, segnare l'ora con ritardo
‖
Fare marcia indietro, macchina indietro, rimangiarsi la parola data; abbandonare un proposito
‖
Lasciare indietro qualcosa, dimenticarla, ometterla
‖
Mettere indietro l'orologio, spostare le lancette in modo che segnino un tempo precedente a quello reale
‖
Punto indietro, nel cucito, punto che consiste nel far rientrare l'ago nel tessuto, in una posizione arretrata rispetto al foro da cui è uscito
‖
Tirarsi indietro, retrocedere, tornando sui propri passi;
fig. abbandonare un proposito, declinare un impegno preso
‖
Tornare un passo indietro, retrocedere di poco;
fig. riprendere un discorso da un punto precedente a quello cui si è giunti
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Volere qualcosa indietro, esigere, pretendere la restituzione di qualcosa
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Voltarsi, volgersi indietro, guardarsi alle spalle;
fig. andare col pensiero al passato
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fig. Essere indietro nello studio, nel lavoro, essere in ritardo, doverne svolgere più di quanto previsto
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Fare un passo avanti e uno indietro, progredire in una cosa e regredire in un'altra
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Fare un passo avanti e due indietro, conseguire un successo a cui segue un insuccesso ben più grave
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Non andare né avanti né indietro, non progredire, non trovare una soluzione
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pop. Essere indietro, essere tardo, capire poco
‖
MAR Dare indietro, invertire il movimento dei motori della nave per rallentarne la velocità
B
come interiez.
Si usa come comando o esortazione a retrocedere:
i.!
‖
MAR Indietro adagio! Indietro mezza! Indietro tutta!, ordini di manovra relativi all'andatura del dare indietro