misurare
[mi-ʃu-rà-re]
ant. mesurare
(misùro)
A
v. tr.
1 Stabilire il rapporto esistente fra una grandezza e un'altra omogenea, presa come unità di misura
‖ Rilevare, valutare, calcolare la misura di qualcosa: m. la profondità del mare; m. la lunghezza di una strada; m. la distanza di un luogo da un altro
‖ Misurare a occhio, senza l'ausilio di strumenti di misura
‖ Misurare a spanna, a spanne, approssimativamente
‖ fig. Misurare i giorni, le ore, i minuti, attendere con ansia che passino
| Misurare la stanza, camminare in su e in giù di continuo
| Misurare la strada, percorrerla con passi uguali, come per misurarla
| Misurare le scale, farle tutte a ruzzoloni
2 Provare un indumento indossandolo, per controllare che le misure corrispondano a quelle desiderate: non puoi comprare quel vestito senza misurarlo
‖ SIN. provare
3 fig. Valutare; ponderare: misura bene le tue possibilità, prima di agire in quel modo
‖ Misurare il valore di qualcosa, calcolarlo
‖ estens. Considerare: m. le difficoltà
‖ Misurare qualcuno con lo sguardo, squadrarlo
4 fig. Limitare entro una determinata misura, moderare, contenere: bisognerà m. le spese
‖ Misurare le parole, pensare bene prima di parlare
5 fig. Paragonare, commisurare, mettere a confronto: m. le proprie forze con l'impresa da affrontare
‖ Adeguare: rallentando però il passo per misurarlo alle forze del compagno Manzoni
B
v. intr. (aus. avere)
Essere di una determinata misura:
il campanile misura 40 metri di altezza
C
v. rifl. misuràrsi
1 Moderarsi, mantenersi entro un limite determinato: dovresti misurarti nel bere
2 non com. Valutarsi, mettersi alla prova
3 fig. Contendere confrontandosi: misurarsi con un abile avversario
‖ SIN. gareggiare