segno
[sé-gno]
s.m. (pl. -gni)
1 Traccia visibile prodotta dal contatto di un corpo fisico su un altro: il s. dei passi sulla neve; il s. delle dita sul bicchiere; i segni delle unghie del gatto sulla poltrona
‖ Lasciare il segno, segnare, marcare; fig. restare fortemente impresso provocando una serie di conseguenze sul carattere, sullo spirito di una persona: la morte della madre ha lasciato un s. indelebile nel ragazzo
‖ Effetto fisico visibile di una causa: i segni dell'età, della stanchezza
2 Espressione grafica che rappresenta un'entità astratta: il s. dell'addizione, della divisione; s. di punteggiatura; s. alfabetico
‖ Segno di croce, tracciato al posto della firma dagli analfabeti
3 Elemento che contraddistingue un individuo o una cosa rispetto ad altri simili: s. di riconoscimento
‖ Segni particolari, nei documenti, connotati fisici come nei, voglie, cicatrici e sim., che permettono di riconoscere agevolmente un individuo
4 estens. Elemento a cui si attribuisce per convenzione un valore specifico, indipendentemente da un rapporto di causa ed effetto: il semaforo verde è s. di via libera
5 estens. Elemento rivelatore di una circostanza o di un fatto, passati, presenti o futuri; indizio: l'assenza di pesci è s. di inquinamento; l'economia dà segni di ripresa; se lei non ti cerca è s. che non ti vuole; una simile proposta è s. di inesperienza; quelle nubi sono s. di tempesta
‖ Sintomo di una malattia
‖ Buon segno, cattivo segno, indizio favorevole, sfavorevole
6 estens. Atto, espressione e sim. che rivela uno stato d'animo, un modo di essere, che dà indizio di un atteggiamento, di un proposito e sim.: dava segni di pazzia; dammi un s. del tuo affetto; le autorità non danno s. di occuparsi del caso
‖ Gesto, cenno: mi fece s. di avvicinarmi; feci s. di no; intendersi, capirsi a segni
‖ In segno di, come segno di, a dimostrazione, come prova di: si tolse il cappello in s. di rispetto
‖ Non dare segni di vita, parere morto; estens. non dare notizie di sé
7 estens. Figura, linea o oggetto che indica il punto a cui si è giunti o a cui si deve giungere: la vernice non deve oltrepassare il s.; leggere fino al s.
‖ fig. Punto, limite: è generoso a tal s. che fa qualsiasi cosa per gli altri; non credevo che saresti arrivato a questo s. con le tue minacce
‖ A segno, a punto, a posto
| Avere la testa a segno, avere la testa a posto
| Mettere, tenere qualcuno a segno, richiamarlo ai propri doveri, frenarlo
| Rimettere l'orologio a segno, riportarlo all'ora esatta
‖ Passare, oltrepassare il segno, superare con il proprio comportamento i limiti del buon gusto, della decenza; rendersi insopportabile
‖ Raccontare qualcosa per filo e per segno, ordinatamente, con tutti i particolari
8 estens. Nella lettura, il punto sulla pagina a cui si è arrivati leggendo
‖ Segnalibro: mettere un s.
‖ Tenere, perdere il segno, seguire, smarrire il punto a cui si vuole arrivare
9 fig. Bersaglio, obbiettivo: mirare al s.
‖ lett. Scopo: i' rivolsi i pensier tutti a un s. Petrarca
‖ Cogliere, colpire, dare nel segno, centrare il bersaglio; fam. raggiungere il proprio scopo; cogliere, individuare immediatamente l'elemento fondamentale di qualcosa: la tua obiezione ha colpito nel s.
‖ Essere fatto segno a, di, essere oggetto di: è fatto s. alla stima generale
‖ Fallire il segno, mirare male; fig. non riuscire a raggiungere un obiettivo a causa di un errore di strategia
‖ Mettere a segno un colpo, centrare il bersaglio; fig. ottenere un risultato eccellente
‖ Tiro a segno, sport consistente nello sparare a bersagli fissi o mobili con armi da fuoco di vario genere
10 lett. Bandiera, insegna: si muove contr'al sacrosanto s. Dante
‖ fig. Sotto il segno della fratellanza, della libertà, in nome della fratellanza, della libertà
11 ASTROL Segno zodiacale, dello zodiaco, ciascuno dei dodici archi di cerchio in cui gli antichi astronomi e astrologi avevano diviso lo zodiaco
‖ estens. Ciascuna delle figure simboliche che rappresentano tali archi
12 LING In semiologia, ogni elemento portatore di significato, utilizzato in un processo comunicativo
‖ Segno linguistico, entità costituita dall'unione di un elemento grafico o fonico, detto significante, e di un contenuto concettuale, detto significato
13 MAR A segno, di bandiera alzata alla massima altezza rispetto al pennone