seme
[sé-me]
s.m. (pl. -mi)
1 BOT Organo che si sviluppa dall'ovulo dopo la fecondazione, contenente le riserve nutritive e l'embrione da cui trarrà vita una nuova pianta, e che nelle Angiosperme è racchiuso nel frutto, mentre nelle Gimnosperme è nudo, protetto da un tegumento: un s. di mela; interrare un s.
‖ Semi oleosi, dai quali si estrae un olio alimentare, come quelli di arachide, di girasole, di soia e sim.
‖ Semi di zucca, ass. semi, da mangiarsi salati e abbrustoliti
2 (con valore collettivo) Semente
‖ Piante da seme, che si coltivano per trarne il seme
‖ Porre a seme un terreno, prepararlo alla semina
3 pop. Nòcciolo: attento a non ingoiare il s. delle ciliegie
4 al pl. Pastina da brodo a forma di semi di zucca, di cereali e di altre piante
5 fig. Principio, origine, fonte, per lo più remota: gettò fra loro il s. della discordia
‖ Non ne è rimasto neppure il seme, neanche un po' di quanto c'era in origine
‖ Se ne è perduto il seme, non se ne avranno più, non ne nasceranno più
6 fig., lett. Gli avi, gli antenati
‖ Stirpe, discendenza: il mal s. d'Adamo Dante
7 fig. Ciascuno dei simboli che contraddistinguono le carte da gioco (quadri, fiori, cuori, picche, nelle carte francesi; bastoni, denari, coppe e spade, nelle carte italiane o napoletane)
8 AGR Seme duro, che fatica a germogliare
9 BIOL Sperma: banca del s.
10 CHIM Olio di semi, estratto da semi vegetali, per impiego alimentare o industriale
11 FARM Seme santo, sostanza medicinale che si ricava dai capolini di alcune specie di Artemisia
12 ZOOTECN Semi bachi, da bachi, uova del baco da seta
‖ dim. → semìno
| pegg. semàccio