signore
[si-gnó-re]
ant. segnore
s.m. (pl. m. -ri; f. →
signora, pl. -re, eccetto che nei sign. 2 e 5)
1 Titolo di rispetto e di cortesia con cui ci si rivolge agli uomini, premesso al cognome, al nome, al titolo professionale, al titolo nobiliare: il signor Giovanni; il signor Bianchi; il signor avvocato; il signor conte
‖ al pl. Insieme di uomini o di persone di sesso diverso: signori, il pranzo è servito; signori della corte, sarò breve
‖ eufem. Eccellente per qualità: questo è un signor film!
2 Individuo adulto di sesso maschile: ha telefonato un s.; il s. desidera qualcosa?
‖ Maschio: toilette per signori
3 Uomo di gusti raffinati, di modi cortesi, di squisita eleganza: si è comportato da s., da vero s.
‖ Uomo appartenente a una classe sociale elevata, ricco: è diventato un s.; fa una vita da s.
‖ al pl. Insieme di persone ricche: il popolo e i signori
4 estens. Padrone, proprietario, spec. fondiario: la rivolta dei contadini contro i signori dei latifondi
‖ Padrone di casa, spec. per i domestici o per chi si rivolga ai domestici: il s. è uscito; i signori questa sera sono fuori a cena
5 ST In epoca feudale, nobile che esercitava il potere su un feudo
‖ Dopo l'epoca comunale, chi governava una signoria o un principato: Cosimo de' Medici fu s. di Firenze
6 RELIG, per anton. Il Signore, Gesù Cristo, Dio: il Signore sia con voi; il Signore parlò al suo popolo attraverso i profeti; pregare, amare, servire il Signore; sia fatta la volontà del Signore
‖ dim. signorétto; signorèllo
| accr. → signoróne; → signoròtto
| pegg. signoràccio