tacere
[ta-cé-re]
(tàccio, -ci, -ce, taciàmo, tacéte, tàcciono; tacévo, tacevàmo, tacévano; tàcqui, tacésti, tàcque, tacémmo, tacéste, tàcquero; tacerò, tacerài, tacerànno; congiunt. pres. tàccia, taciàmo, taciàte, tàcciano; tacéssi; tacerèi; tàci, tàccia, taciàmo, tacéte, tàcciano; tacèndo; tacènte; taciùto)
A
v. intr. (aus. avere)
1 Stare zitto: davanti all'accaduto non seppe fare altro che t.
‖ Evitare di parlare: sulla disgrazia ricordati di t.
‖ Mettere a tacere qualcuno, rimbeccarlo bruscamente riducendolo al silenzio: lo ha messo a t. rinfacciandogli le sue responsabilità
‖ Mettere a tacere qualcosa, soffocarne l'eventuale risonanza: mettere a t. uno scandalo
‖ Tacere di qualcosa, non nominarla
‖ CON. dire, parlare
2 Cessare di parlare, fare silenzio: dopo l'ennesima predica, finalmente tacque; non vi sopporto più, tacete!
3 Non rivelare nulla, omettere di riferire notizie: il complice era stato costretto a t.; su quell'avvenimento la stampa ha taciuto
‖ CON. rivelare, riferire
4 estens. Non palesare; mantenere la riservatezza: con lui puoi confidarti, sa t.
‖ Sopportare in silenzio: abbiamo taciuto per anni ma adesso vogliamo quello che ci spetta
5 fig. Cessare di produrre rumore, essere silenzioso: le armi tacciono; i mandolini tacevano; fate t. quel confusionario
‖ Di ambienti naturali, essere immerso nel silenzio: tutto intorno la natura tace
6 fig. Cessare, smettere, spegnersi: far t.la fame; far t. la protesta prima che si espanda
‖ lett. Di elementi non fonici, essere assente, non manifestarsi
B
v. tr.
1 Non rendere noto: tacqui i miei problemi per non essere accusato di vittimismo
‖ Non rivelare: tace i nomi dei suoi complici
2 Tralasciare: tacque alcuni particolari insignificanti
‖ Sottintendere: in questo caso si può t. il soggetto
‖ Nascondere: ha saputo t. la sua delusione
C
v. intr. pronom. tacérsi
lett. Rimanere in silenzio
D
come s.m. inv.
Silenzio:
questo t. è estenuante