temere
[te-mé-re]
(témo, témi, temiàmo, témono; temévo, temevàmo, temévano; teméi o temètti, temésti, temé o temètte, temémmo, teméste, temérono o temèttero; temènte; temùto)
A
v. tr.
1 Avere paura, timore di qualcosa o qualcuno: t. il castigo del padre; temo il tuo carattere irascibile; temi forse qualcosa?
‖ SIN. paventare
2 Provare rispetto reverenziale: t. Dio
3 Pensare con preoccupazione alla possibilità che si realizzi o no un certo evento: temo di sbagliare il compito in classe; temo che arriverai in ritardo all'appuntamento; temeva di non farcela
‖ Avere il dubbio, il sospetto che possa accadere qualcosa di pericoloso o di spiacevole: temo di aver capito le vostre intenzioni; temeva che lo avessero scoperto; temo che il colpevole sia proprio lui
‖ SIN. sospettare
4 In formule di cortesia, rammaricarsi, dispiacersi di qualcosa: temo di non poterla accontentare; temo che non potrò darvi una bella notizia
5 (in propos. negative) Curarsi di qualcosa, per esprimere sicurezza, indifferenza o disprezzo: non t. le chiacchiere della gente; non temo la fatica fisica, ma lo stress; possono dire quello che vogliono, non li temo
‖ Affermazione che non teme smentite, inoppugnabile
‖ Non avere nulla da temere, non correre alcun pericolo; essere a posto con la coscienza
‖ Prezzi che non temono la concorrenza, bassissimi
6 fig. Essere particolarmente sensibile a qualcosa da cui si può ricevere danno: le piante d'appartamento temono le correnti d'aria; temo il freddo, sono ancora convalescente
B
v. intr. (aus. avere)
1 Nutrire preoccupazione, aver paura: temo per la salute di mia madre
‖ Temere per qualcuno, essere in apprensione per la sua sorte: temo per te e per la tua famiglia
2 Essere frenato da preoccupazioni, paure, dubbi e sim.: temo dell'esito della vostra impresa; dimmi quel che pensi senza t.
3 Dubitare, diffidare, sospettare: è prudente t. di tutti coloro che sono troppo cortesi; teme anche di quelli che lo vogliono aiutare
‖ Temere di qualcosa, aspettarsene un danno: temo della sua invidia
C
v. intr. pronom. temérsi
ant. Aver paura