toccare
[toc-cà-re]
(tócco, -chi, tóccano; toccànte; toccàto, lett. tócco)
A
v. tr.
1 Stabilire un contatto fisico, spec. mediante gli organi del tatto, tra il proprio corpo e le cose del mondo esterno: t. la fronte a qualcuno; t. il pulsante del campanello; t. con la mano; toccò il coperchio con un dito per sentire se scottava
‖ Cose che si possono toccare, tangibili, concrete
‖ Toccare ferro, per scaramanzia
‖ fig. Toccare con mano, accertarsi, verificare la reale fondatezza di qualcosa: ora vi fo vedere e toccar con mano Manzoni
‖ SIN. tastare, urtare, sfiorare
2 Avere contatto indiretto con la realtà fisica esterna per mezzo di un oggetto: t. un filo elettrico con un legnetto; t. il muro col bastone; t. un muricciolo con il paraurti
‖ Toccare il cavallo con lo sprone, con la frusta, per incitarlo
3 Maneggiare, prendere in mano: non t. quelle fiale; smettila di t. tutto quello che vedi; la merce esposta non si tocca
‖ Non toccare cibo, non mangiare
‖ Non toccare letto da giorni, non dormire da lungo tempo
‖ Non toccare libro, non leggere nulla, non studiare
4 Essere o venire a contatto con qualcosa o con qualcuno: la poltrona tocca il muro; è così alto che tocca il soffitto
‖ ass. Stare nell'acqua con i piedi sul fondo e la testa fuori: in questo punto si tocca ancora
‖ Toccare un porto, una città, accedervi, sostarvi: un lungo viaggio che ci porterà a t. le principali capitali d'Europa
| Toccare il, nel segno, raggiungere una meta, un obiettivo, colpire nel punto giusto
‖ Toccare terra, giungere a destinazione scendendo da una nave o da un aereo
‖ fig. Toccare il cielo con un dito, vivere momenti molto felici
| Toccare il fondo, raggiungere il livello massimo di degenerazione, di degrado morale, di depressione psichica o fisica
‖ ell. Toccarne, toccarle, prendere botte, busse; estens. ricevere una sgridata; fig. rimetterci
5 estens. Rivedere, tornare sopra un lavoro per correggerlo, rifinirlo: ho dovuto t. il finale del romanzo; non t. più quel quadro, va bene così com'è
6 fig. Raggiungere un certo livello, un certo limite: se non stai a dieta toccherai il quintale; le entrate toccheranno il miliardo
‖ Toccare il secolo, avvicinarsi all'età di cent'anni
7 fig. Concernere, riguardare, coinvolgere: la fame nel mondo ci tocca da vicino
8 fig. Comportarsi in modo da provocare turbamento, emozione in qualcuno: t. qualcuno nel punto debole; le vostre parole non mi toccano
‖ ass. Colpire, commuovere: la sua poesia tocca profondamente
‖ Toccare una corda sensibile, affrontare un argomento, un aspetto molto delicato
‖ Toccare le corde del sentimento, sollecitare i sentimenti, provocare una reazione emotiva
‖ Toccare il cuore, commuovere, intenerire
‖ Toccare sul vivo, offendere nell'intimo, in ciò che si ha di più caro
‖ ant. Toccare l'ugola, stimolare l'appetito
9 fig. Trattare, affrontare, accennare: toccheremo una questione molto delicata; ho toccato la cosa, ma ha fatto finta di non capire; la relazione ha toccato tutti i punti più interessanti della questione
‖ Parlare di qualcosa o di qualcuno con intento voluto o presunto di critica malevola: guai a chi gli tocca i suoi figli!; la mamma non si tocca
10 ant. Scandire i rintocchi di una campana: t. l'angelus, il vespro
B
v. rifl. recipr. toccàrsi
Stare in contatto fisico:
sul tram è impossibile non toccarsi
‖
fig. Unirsi, congiungersi fino a coincidere:
gli estremi si toccano
C
v. rifl. toccàrsi
eufem. Masturbarsi
D
v. intr. (aus. essere)
1 Capitare, succedere, avere in sorte: mi è toccata una disgrazia; toccano tutte a me
‖ A chi tocca, tocca, così doveva succedere è inevitabile
2 Essere obbligato, costretto: spendi, spendi, tanto tocca a me pagare
3 Spettare, avere diritto:
mi tocca un quinto dell'eredità;
gli tocca il massimo della pena
‖
(con sogg. impers.) Spettare per turno:
ora tocca a te; a
chi tocca muovere, al bianco