tu
A
pron. person. m. e f. di 2ª pers. sing.
(solo in funzione di sogg.) Indica la persona a cui si parla, rivolgendosi a una persona con cui si ha un contatto confidenziale e amichevole:
tu mi capisci;
t. mi hai seccato;
t. devi solo tacere
‖
Generalmente omesso quando il v. indica in modo chiaro la persona;
sempre espresso, per evitare ambiguità, con il v. al congiunt. (
penso che t. sbagli), in presenza di più soggetti (
t. e lei siete i migliori), per dare rilievo al sogg. (
t. devi essere impazzito), nelle contrapposizioni (
t. sei in torto, non lui); sempre espresso con
stesso,
medesimo,
anche,
nemmeno,
proprio,
appunto e sim.:
lo vedrai t. stesso;
anche t. puoi immaginarlo;
nemmeno t. ci riuscirai;
proprio t. mi dici questo?
‖
Con valore enfatico, in inizio di frase:
t., ci andrai!;
t. sposato?;
t. comportarti così?
‖
Posposto al v. o in finale di frase, evidenzia il soggetto, sottolinea un fatto o esprime minaccia più o meno vaga, aspirazione, desiderio:
pensaci t. a dirglielo;
sarai t. a scusarti;
vai via t. se ne hai voglia;
innamorato t.?;
non t.!;
possa t. pentirti di quello che hai fatto!
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Non sei più tu, si usa per constatare stupore, spec. di fronte a un profondo cambiamento fisico o psicologico
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Io sono io e tu sei tu!, per sottolineare differenze di carattere e di opinione
‖
Ripetuto all'inizio e alla fine della frase, per dare maggiore efficacia all'affermazione:
t. hai fatto questo, proprio t.!;
t., t. glielo dirai!
‖
Nel parlato, con valore impers.:
a questo punto, t. non sai più cosa pensare;
t. certe volte preferiresti non esserci
B
come s.m. (solo sing.)
Il pronome tu
‖
A tu per tu, a quattrocchi, l'uno di fronte all'altro; direttamente, di persona
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Essere, trovarsi, stare a tu per tu con qualcuno, di fronte, da soli, con l'esclusione di estranei
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Essere, trovarsi a tu per tu con qualcosa, trovarsi faccia a faccia, molto vicino a essa:
durante le sue spedizioni nel deserto si è trovato molte volte a t. per t. con la morte
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Parlarsi a tu per tu, direttamente o in modo confidenziale, privato
‖
Dare del tu, trattare confidenzialmente, senza soggezione
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Dare del tu a qualcuno, rivolgersi a qualcuno con il pronome tu;
estens. essere in confidenza, su un piano di parità con lui:
puoi darmi del t.
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Dare del tu a qualcosa, usarla con grande abilità e disinvoltura:
un pittore che dà del t. al pennello;
un grande calciatore che dà del t. al pallone
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Darsi del tu con qualcuno, trattarsi reciprocamente in modo confidenziale:
ormai ci diamo del t.