corte
[cór-te]
s.f. (pl. -ti)
1 Spazio scoperto circondato da un fabbricato o un gruppo di fabbricati per dare aria e luce alle stanze che vi si affacciano; cortile: la c. era angusta, ingombra di sassi e di macerie Verga
‖ Spiazzo, spesso recintato, attorno alle case coloniche: bassa corte, area vicina alle case coloniche in cui si allevano polli e altri animali da cortile
‖ A Venezia, piazzetta racchiusa tra un gruppo di case
2 Nel periodo feudale, complesso dei territori e degli edifici situati intorno alla residenza del signore e sottoposti alla sua autorità, costituenti un'organizzazione economica, sociale e giuridica del tutto autonoma e autosufficiente
3 Reggia, la sede del sovrano: la cappella, il teatro di c.; dama di c.; invito a c.
4 estens. Il sovrano stesso, la sua famiglia, e tutto il seguito di dignitari, funzionari ecc. addetti all'amministrazione della reggia e al servizio della famiglia regnante: il fastoso cerimoniale delle corti borboniche
‖ Corte pontificia, complesso dei prelati e dei funzionari laici che coadiuvano il papa come capo della Chiesa e come sovrano temporale
‖ La corte celeste, la corte del cielo, gli angeli, i santi, i beati che godono della visione di Dio, in paradiso
‖ Corte dei miracoli, in Francia, fino al XVII sec., insieme di pezzenti e gente di malaffare che vivevano di accattonaggio mostrando vistose infermità che poi, come per miracolo, sparivano non appena essi si ritiravano nei lori rifugi; estens. luogo frequentato da pezzenti e gente di malaffare; i quartieri malfamati di una città
‖ Avere un buon amico a corte, essere nelle grazie del re; fig. avere appoggi altolocati
5 estens. Gruppo di persone che fanno corona a un personaggio per rendergli onore, servirlo
‖ Fare la corte a una donna, cercare di ottenere il suo amore, di piacerle, mostrandole attenzioni, premure, gentilezze
‖ Far corte, far la corte a qualcuno, stargli attorno per dimostrargli ossequio e devozione, per rendergli onore; estens. cercare di ottenere il suo favore
‖ fig. Fare la corte a qualcosa, desiderarla ardentemente cercando di ottenerla: erano anni che facevo la c. a questo quadro
6 estens. Ricevimento fastoso, festa principesca
‖ Solenne banchetto, pubblico convito
7 DIR Alta magistratura collegiale
‖ estens. Complesso dei magistrati che formano l'organo giudicante: entra la c.; la c. esce, si ritira, giudica, decide
‖ Corte d'assise, collegio giudiziario a cui spetta la facoltà di pronunciarsi nei reati più gravi
‖ Corte d'appello, organo giudiziario che giudica in secondo grado le pronunce del Tribunale, in materia civile e penale
‖ Corte di cassazione, Corte Suprema, organo giurisdizionale di ultima istanza
‖ Corte dei conti, organo collegiale centrale dello Stato, con funzione di controllo, spec. sulla legittimità degli atti del governo e degli enti pubblici autonomi in materia finanziaria
‖ Corte costituzionale, organo collegiale che ha giurisdizione in materia costituzionale poiché giudica della legittimità delle leggi dello Stato e delle regioni in rapporto alla costituzione
‖ Corte marziale, tribunale straordinario di guerra
‖ Tenere corte, tenere udienza
‖ lett. Corte d'amore, in epoca medievale, tribunale composto di gentildonne e gentiluomini che giudicavano e risolvevano controversie d'amore e di galanteria
‖ dim. corticèlla; corticìna